Notion Product Hub

Oggi sono felicissimo, finalmente mostro al mondo il mio ultimo progetto!

Tutto è iniziato qualche anno fa. Lavoravo ancora in Vitesy e stavo cercando di definire un workflow per rendere il processo di sviluppo prodotto fluido, efficiente e allineato agli obiettivi dell'azienda.

Ho poi applicato, ed evoluto, lo stesso flusso in Talent Garden e in Testbusters, ottenendo degli ottimi risultati. Per questo motivo ho deciso di raccogliere tutto il know-how acquisito e lanciare Notion Product Hub.

Il workflow è costituito da 4 macro sezioni (strategy, discover, define and execute), ognuna con la propria struttura.

Strategy

È la fase fondamentale che molte aziende, ahimè, saltano a piè pari. È la fase in cui ci si concentra sulla direzione che l'organizzazione vuole prendere (startup o azienda che sia). Senza strategia regna la confusione.

Durante questa fase ci si concentra su due punti:

Company Vision & Mission

La Mission e la Vision sono due punti che vengono definiti dal top management e descrivono ciò che l'azienda vuole diventare in futuro. È importante averli sempre sott’occhio. Tu ad esempio conosci la vision e la mission dell’azienda dove lavori?

Objective and Key Results

Gli OKR invece forniscono una direzione all'organizzazione. Descrivono ciò che si vuole ottenere e stabiliscono la base su cui fondare la strategia per lo sviluppo del prodotto.

Gli OKR si possono dividere in vari livelli (company, team, individual,…) e si riversano poi a cascata in tutta l'organizzazione, allineando ogni team e ogni individuo alla direzione strategica dell'azienda.

Discover

La fase di discovery è cruciale. Partiamo da questa frase tratta da Continuous Discovery Habits di Teresa Torres.

The best product teams carefully map their opportunities.

In questa fase del flusso facciamo proprio questo. Ogni persona all'interno del team di prodotto è responsabile della fase di ricerca: mappatura di esperienze, analisi dei competitor, raccolta e classificazione dei feedback,...

Così facendo chiunque sarà in grado di identificare problemi e di generare nuove opportunità o idee portando un contributo utile all'interno dell'organizzazione.

Define

Una volta individuati problemi, opportunità e idee non resta che trasformare le intuizioni in azioni tangibili. Lo possiamo fare attraverso la definizione di:

Esperimenti

Un esperimento serve a validare idee e opportunità identificate nella fase precedente. Questa fase è fondamentale per valutare la fattibilità e l’efficacia di un’integrazione prima della fase di sviluppo. Perché ricorda, ogni volta che sviluppi qualcosa, si genera debito tecnico.

Le conoscenze acquisite da questi esperimenti sono fondamentali per prendere decisioni e prioritizzare eventuali soluzioni, garantendo che non solo raggiungano gli obiettivi previsti, ma siano anche in sintonia con gli utenti e si integrino in modo efficiente nei sistemi e nei processi esistenti.

Soluzioni

Le soluzioni sono grandi quantità di lavoro (iniziative) che possono essere suddivise poi in attività più piccole (epiche, task, subtask).

Possono essere rivolte all'esterno e avere un impatto diretto su utenti e partner costruendo o migliorando una funzionalità o l'esperienza complessiva del cliente. In alternativa, possono essere rivolte verso l’interno e concentrarsi sull’adozione di nuove tecnologie, sull’ottimizzazione dei processi e sull’efficienza del flusso di lavoro all’interno dell’organizzazione.

Execute

È arrivato il momento di mettere a terra tutto quello che ci siamo detti. Nel workflow presentato prima lo facciamo attraverso tre step.

Product Roadmap

Primo passo consiste nell'assegnare le priorità alle soluzioni e agli esperimenti identificati in precedenza e poi incorporarli in una roadmap.

Questo processo comporta una valutazione strategica di ogni iniziativa basata sul suo impatto potenziale, allineamento con gli obiettivi aziendali, requisiti di risorse e urgenza di mercato.

La roadmap risultante è una rappresentazione visiva di ciò che abbiamo pianificato, con un dettaglio su sequenza e tempistiche.

Backlog

Non appena viene definita una roadmap, il product team è responsabile di inserire tutte le informazioni all'interno di backlog in modo da poter lavorare al meglio.

Product Analysis

Non appena una soluzione o un esperimento viene rilasciato, il team è responsabile di monitorare le metriche ed inserire i risultati nella sezione dedicata, ovvero quella relativa alla discovery.

Ogni scoperta così porta all'identificazione di nuovi problemi, opportunità e idee generando un ciclo iterativo di continuous improvement.